Cosa vedere in Valle d’Itria: itinerario perfetto per un weekend

Valle d'Itria

Quando abbiamo organizzato il nostro viaggio on the road in Puglia mai avremmo immaginato che questa terra ci avrebbe regalato così tanti ricordi. E vi confessiamo anche che i luoghi che ci sono rimasti impressi nel cuore sono quelli meno famosi e meno turistici, proprio quelli che non ci aspettavamo. Un esempio è proprio la Valle d’Itria: una valle di borghi caratteristici, non bagnati dal mare, ma caratterizzati da un’atmosfera unica.
Ecco perché abbiamo scelto di scrivere la nostra guida su cosa vedere in Valle d’Itria in un weekend!

Scorcio Valle d'Itria

Prima di iniziare: dove si trova la Valle d’Itria?

La Valle d’Itria si trova nel cuore della Puglia, tra le province di Bari, Brindisi e Taranto. Vi accorgerete subito di essere arrivati, perché vi ritroverete immersi fra muretti a secco, ulivi secolari e…trulli! Sì la Valle d’Itria è proprio la zona dei trulli. Non a caso uno dei suoi borghi più famosi è proprio Alberobello.

Quali borghi visitare in Valle d’Itria?

Mappa Valle d'Itria

L’itinerario che vi proponiamo oggi su cosa vedere in Valle d’Itria in un weekend è composto da tre tappe: Alberobello, Locorotondo e Cisternino. Sappiamo che merita molto anche Martina Franca, ma purtroppo noi non abbiamo avuto il tempo di visitarla.

Vi consigliamo di soggiornare ad Alberobello e poi spostarvi in auto nei paesi vicini, che distano davvero pochissimi chilometri.

Prima tappa: Alberobello

Il nostro itinerario non poteva che partire dalla capitale dei trulli, il luogo che più in assoluto ci ha lasciato a bocca aperta durante il nostro viaggio in Puglia. Vi consigliamo di dedicare ad Alberobello almeno un giorno, per immergervi appieno nella sua atmosfera senza tempo.

Terrazza Alberobello in Valle d'Itria

Se volete scoprire cosa vedere ad Alberobello in un giorno vi consigliamo di dare un’occhiata al nostro articolo, in cui vi consigliamo anche dove cenare con vista sui trulli e dove dormire ad Alberobello immersi fra i trulli spendendo veramente poco!

Seconda tappa: Locorotondo

La seconda tappa del nostro itinerario è stata Locorotondo, uno dei Borghi più belli d’Italia. Si trova a soli 10 km da Alberobello e potrete raggiungerlo in pochi minuti d’auto. Vi consigliamo di destinare a questo splendido borgo mezza giornata.

Scorcio Locorotondo

Il modo migliore per scoprire Locorotondo è immergervi nei suoi vicoli bianchissimi del centro storico. Ad ogni angolo, però, Locorotondo saprà stupirvi con un’esplosione di colori creata dai balconi fioriti tipici di questo borgo.

Balconi fioriti Locorotondo

Durante la vostra passeggiata incontrerete inoltre le “cummerse“. Si tratta di tetti spioventi che ricordano le abitazioni nordiche, che sono stati rivalutati dagli abitanti del posto con il progetto “Sotto le Cummerse“, che ha trasformato queste piccole case caratteristiche in un albergo diffuso.

Cummerse a Locorotondo

Il luogo più spettacolare di Locorotondo però è il Lungomare della Valle d’Itria. A Locorotondo non c’è il mare, ma gli abitanti di questo borgo chiamano così via Nardelli, un belvedere da cui si può godere di una vista unica sulla Valle d’Itria. Non potete perdervelo!

Lungo mare Valle d'Itria

Terza tappa: Cisternino

Finita la passeggiata mattutina a Locorotondo vi consigliamo di spostarvi a Cisternino, vi serviranno solo 10 minuti di auto. Giusto in tempo per l’ora di pranzo!
Sì perché a Cisternino vi aspetta uno dei piatti tipici più gustosi della Puglia: le bombette!

Piazza Cisternino

Non vogliamo entrare nel merito di un dibattito secolare sulla nascita delle bombette. C’è chi dice siano nate a Martina Franca, chi a Cisternino. Noi possiamo solo dirvi che sono buonissime!

Si tratta di piccoli involtini di carne di maiale. Il loro nome è stato scelto dal loro creatore per la loro forma tonda e perché il loro ripieno è un’esplosione di sapori. Noi le abbiamo assaggiate in una tipica macelleria di Cisternino in cui le bombette si scelgono direttamente al banco e poi vengono cotte al momento e servite nella sala accanto.

Vi segnaliamo che la maggior parte delle macellerie che servono bombette sono chiuse a pranzo. Noi infatti abbiamo deciso di assaggiarle in una delle poche aperte. Le bombette erano buonissime, ma state attenti ai costi del coperto e delle bibite!

Una stecca con dodici bombette miste costa circa 15€ ed è un ottimo pranzo per due persone.

Bombette pugliesi

Dopo l’ottimo pranzo vi consigliamo di passeggiare per il centro storico di Cisternino, anch’esso uno dei Borghi più belli d’Italia. Il bianco dei suoi vicoli è ancora una volta il protagonista, ma anche Cisternino saprà stupirvi ad ogni angolo.

Arrivati alla Villa Comunale, infatti, noi abbiamo alzato il naso all’insù per ammirare i dischi di centrini realizzati all’uncinetto, come omaggio alla tradizione di questo borgo.

Centrini Cisternino

Se vi è piaciuta la nostra guida su cosa vedere in Valle d’Itria in un weekend, vi aspettiamo sul nostro profilo Instagram. Troverete lì tutti i racconti dei nostri viaggi!

Nel frattempo continuate a seguirci su soloviaggiumili.it per altri consigli umili!

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